Nuovo look per la mia borsa

So bene di essere portata a complicarmi la vita. E sono anche consapevole di essere svampita. Quindi dimentico in giro per casa la metà delle cose. Stavolta è toccato alla borsa beige, di pelle, che non dico sia nuova di zecca, ma nemmeno vecchia o rovinata. Fino a qualche sera fa. Perché, con due gatti in casa, si sa che le borsette non vanno mai lasciate in terra, ma appese, altrimenti vengono utilizzate come tiragraffi. Ed è proprio quello che ha fatto il mio adorato Musino Gattotti: ha sfogato il suo essere felino solo sulla parte anteriore del mio accessorio, rendendolo inutilizzabile. Certo non parliamo di Gucci e LV, però mi dispiaceva non utilizzare un colore neutro, che con il mio modo di vestire, definito da mia nipote caleidoscopico, funziona sempre.

Allora ieri mi sono presa una discreta metratura di passamaneria, una confezione di Vinavil e mi sono messa al lavoro, visto che pennelli e pennellini di tutte le dimensioni in casa ci sono già. Risultato? Mah, a me piace, ho recuperato una borsa con dieci euro di spesa e un po’ di relax, perché quando pasticcio con il “fai da te” io mi diverto. Quindi, stavolta, cosa voglio di più? Niente, va bene così!